Ziguli il signore del tempo

by Lam

Lyrics : Lam Espinal
Music : Lam Espinal
Il signore del tempo viaggia in uno spazio virtuale, equilibrando ciò che vale
Dal caldo al freddo le quattro stagioni, sole, pioggia, gelo, neve, tornado, monsoni
L'imbrunire diventa notte, l'alba annuncia i giorni
Si equilibra nel cerchio, accende luce e contorni
Cosa vive, cosa appassisce, ricordo, sapore, gioia, dolore
Tra il prendere e il dimenticare, il lasciar andare, cosa amare
Quando Beppino faceva le scarpe, ogni puntino faceva così
Ziguli
Il signore del tempo scrive tutto nel libro infinito
Non si sa quale sia la prima pagina, quanto sia vecchio il tempo scandito
Quale sarà il giorno, mese, anno, ora, momento dimenticato
Di chi nasce, muore, il suo compito concepimento
Quelle che si chiama casualità, prende un sapore di ritualità
Quando Beppino faceva le scarpe, ogni puntino faceva così
Ziguli
Il signore del tempo riposa in uno spazio astrale, al di là del bene e del male
Nel silenzio, nel caos, nel nulla, ma in vacanza si trastulla
C'è qualcosa che non ha imparato, i suoi anni ha dimenticato
Oltre il tempo non abbiamo programma, oltre alfa, beta o gamma
Forse al tempo non sottostà, c'è sempre stato e ci sarà
Siamo concepiti per sensi finiti, bello, brutto, cellule nel tutto
Quando Beppino faceva le scarpe, ogni puntino faceva così
Ziguli
Oltre non possiamo andare, oltre noi viziati, incatenati, abituati
Parole, pensieri, emozioni, ciascuno degli atti del percorso stabilito
Non commettere atti stonati, conviene un cuore pulito
Perché niente passa inosservato, tutto vede e sente nel creato
Un canale dove l'acqua scorre limpida, fresca, danzante
Essere dentro, gioire, nel vivere leggero cantante
Quando Beppino faceva le scarpe, ogni puntino faceva così
Ziguli
Come una trottola da far girare, le molle del mondo ricaricare
Quando Beppino faceva le scarpe, ogni puntino faceva così
Ziguli, ziguli, ziguli, ziguli
Ziguli, ziguli, ziguli